Tornano a protestare gli ex lavoratori Covid, i cui contratti sono scaduti lo scorso 28 febbraio. Chiedono risposte al governo regionale, per non disperdere quanto è stato fatto nei due anni in cui sono stati impiegati: un lavoro che è andato ben oltre l’emergenza pandemica. Spesso, infatti, si sono ritrovati a svolgere mansioni fondamentali per il servizio sanitario regionale.
Abbiamo fatto il punto con Daniela Pecoraro, lavoratrice Covid e tecnico informatico.