ROMA (ITALPRESS) – “Credo che dovremmo tornare alla missione iniziale dell’Unifil, in maniera propria e concertata, lo scopo è di aumentare le capacità generali di difesa delle forze libanesi”. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, al termine dell’incontro a Beirut con il primo ministro libanese, Najib Mikati.
“Credo sia importante sostenere le istituzioni libanesi, questa nazione sta soffrendo ed avere delle istituzioni efficaci è la chiave per difendere i propri interessi, l’Italia è pronta a dare tutto l’aiuto necessario, se richiesto”, ha spiegato Meloni.
“L’Italia insieme agli altri partner della comunità internazionale ha lanciato un appello affinchè ci sia un cessate il fuoco di 21 giorni -. Sono venuta da Bruxelles, dove si è parlato della crisi in Medio Oriente. Posso assicurarvi che stiamo lavorando instancabilmente per raggiugere un cessate il fuoco durevole a Gaza e in Libano. Sosteniamo i negoziati per la liberazioni degli ostaggi israeliani, stiamo cercando il modo migliore per dare assistenza alla popolazione civile colpita da questa guerra”.
“Sono in Libano anche per ringraziare tutti i soldati dispiegati con l’Unifil, e con la missione bilaterale italiana, i nostri soldati hanno contribuito per anni a mantenere la stabilità sui confini tra Libano ed Israele, ci sarà bisogno di loro in qualsiasi altro scenario post guerra. Voglio ribadire che prendere l’Unifil come obiettivo per me è inaccettabile – ha aggiunto – e chiedo ancora una volta che tutte le parti facciano in modo che sia garantita sempre la sicurezza dei soldati. Sono convinta che la missione debba essere rafforzata e soltanto rafforzando l’Unifil potremmo voltare pagina”.
– Foto screenshot da video Palazzo Chigi –
(ITALPRESS).