PALERMO (ITALPRESS) – Un’unica azienda centrale, probabilmente una Spa, che debba rendere conto a un consiglio di amministrazione e non alla burocrazia, che selezioni ed effettui gli investimenti, e che operi sulla base di un Piano industriale.Questo, in sintesi, il fulcro di una riforma portuale che non casualmente nasce da Palermo e dal presidente dell’Autorità […]